Paccheri Vongole e Zucchina
Primi a base di pesce, Ricette per le feste

Paccheri Vongole Veraci e Zucchina Romanesca

Come preparare degli invitanti Paccheri con Vongole Veraci e Zucchina Romanesca

Dopo un ricco Appetizer, voglio lasciarvi adesso anche un primo piatto particolare, adatto alla Vigilia di Natale.

Vongole veraci servite non con il classico spaghetto o linguina, ma con un pacchero e per un tocco di brio, aggiungiamo una zucchina romanesca.

Le mie origini napoletane tornano spesso nei miei piatti, mi piace usare i prodotti provenienti da questa terra meravigliosa.

Perciò oggi usiamo dei Paccheri di Gragnano, trafilati al bronzo.

I Paccheri sono un tipo di pasta tradizionale napoletana di semola di grano duro, una sorta di maccheroni giganti.

Il termine deriva dal greco antico e ancora usato per indicare una “pacca”, ossia uno schiaffo benevolo dato a mano aperta.

Fondamentale è comprare materie prime di altissima qualità, rivolgetevi a rivenditori di fiducia.

Acquistate vongole freschissime, magari veraci, se le trovate, provviste di etichetta.

 

Ingredienti per sei persone

  • 600 gr di Paccheri di Gragnano trafilati al bronzo
  • 1,2 Kg di vongole veraci
  • 3 zucchine romanesche freschissime
  • qualche pomodoro pachino o ciliegino
  • sale fino di Sicilia
  • aglio e peperoncino fresco q.b. (scegliete aglio e peperoncino Italiani)
  • prezzemolo e del timo limonato
  • basilico
  • olio e.v.o.

 

Procedimento

 

Grande trucco: dobbiamo prendere un tagliere e batterci sopra, una ad una, le nostre vongole.

Se una di esse, contiene sabbia, quest’ultima fuoriuscirà battendole e noi non correremo così il rischio, di rovinare tutta la nostra preparazione.

Chiaramente, quella vongola piena di sabbia, andrà buttata.

Poi mettiamole in una ciotola capiente, semicoperte da acqua fredda con una manciata di sale fino.

Quest’altra accortezza, servirà ad eliminare, gli ultimi residui, se presenti, di sabbia.

Basterà tenerle così, un’oretta.

Nel frattempo, laviamo ed asciughiamo le nostre zucchine.

Affettiamole in tutta la loro lunghezza, con una mandolina se possibile, o sottilmente a coltello.

Dividete poi le fette in losanghe, tagliandole trasversalmente.

Lasciamole larghe su di un piatto, coperte con carta assorbente.

Io aggiungo anche del timo limonato per profumarle.

Adesso, in una larga padella calda, mettiamo dell’olio, dei gambi di prezzemolo (le foglie in cottura bruciano e diventano tossiche), uno spicchio d’aglio in camicia e del peperoncino fresco in base ai vostri gusti (non scegliete mai varietà troppo piccanti, magari un vostro commensale non lo gradisce).

Dopo un minuto, aggiungiamo tutte le nostre vongole, sciacquate e scolate dall’acqua e sale.

Copriamo con un coperchio e lasciamo andare per pochi minuti.

Le vongole tireranno fuori il loro liquido, fondamentale per insaporire poi i nostri paccheri.

Io non sfumo con il vino le vongole.

Filtriamo il liquido delle vongole con un colino e teniamolo gelosamente da parte.

Ora laviamo e tagliamo a metà qualche pomodorino ed in un’altra padella, saltiamoli con un filo d’olio, e qualche foglia di basilico fresco.

Fate andare qualche minuto, devono appassire leggermente, ma non sfaldarsi.

Portiamo nel frattempo abbondante acqua salata a bollore, lessiamo i nostri paccheri, ma mi raccomando scoliamole al dente, perché un pacchero scotto, si romperà e non sarà bello ne da vedere, ne da mangiare.

In una grande padella, versate un filo d’olio, inserite le finissime losanghe di zucchina, fate andare un minuto.

Aggiungete subito i paccheri, bagnate con il liquido delle vongole ed un poco d’acqua di cottura.

Iniziate a mantecare, aggiungendo le vongole (potete anche sgusciarle), ed i pomodorini.

Sistemate di sale.

Servite il nostro piatto di paccheri, vongole e zucchina, caldissimo.

Sentirete che bontà!

Stupirete i vostri commensali.

Fatemi sapere!!!

5/5 - (10 votes)

Iscriviti alla mia Newsletter

Prima di inviare il modulo consulta l'informativa privacy.

Potrebbe interessarti anche…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.